29 Novembre 2018
Microsoft ha brevettato una tecnologia che potrebbe raddoppiare il campo visivo del visore Mixed Reality HoloLens di seconda generazione. Questo aspetto è stato definito un po' il vero tallone d'Achille dell'attuale modello, ma è chiaro che la società sta già lavorando alla soluzione da tempo.
Il brevetto "MEMS LASER SCANNER HAVING ENLARGED FOV" è infatti stato depositato già a dicembre 2016, ed è stato convalidato dall'ufficio brevetti statunitense (USPTO) il 21 giugno 2018. L'idea è di usare diversi reticolati polarizzati che, colpiti con luci differenti, possono ampliare il campo visivo senza modificare la struttura fisica degli specchi.
Secondo recenti indiscrezioni, HoloLens V2, nome in codice Sydney, arriverà sul mercato nei primi mesi del 2019. Non solo avrà tutta una serie di avanzamenti tecnologici (tra cui il nuovo chip VR Qualcomm Snapdragon XR1, che potrebbe a sua volta contenere il SoC Snapdragon 1000) che ci si aspettano per un dispositivo che si rinnova dopo diversi anni, ma costerà anche significativamente meno.
Commenti
Tutto bello, peccato che il brevetto in questione (diversamente da quello di inizio 2018) non riguardi un ampliamento del FOV dell'area "proiettata"
la prossima è la V3
la prossima versione rilasciata sarà direttamente la 3.
beh effettivamente sarebbe ora... abbastanza ridicolo con quella finsestrella.
Penso almeno la v3 bisognerà aspettare per qualcosa di decente e più compatto.