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Lo share di Windows 10 ha smesso di crescere a settembre

03 Ottobre 2016 180

Da quando Windows 10 è stato reso disponibile al pubblico la sua crescita è stata sempre in positivo. Abbiamo potuto seguire le sue evoluzioni mese per mese grazie alle puntuali statistiche di NetMarketShare e osservare come in soli 13 mesi il sistema abbia raggiunto quasi un dispositivo desktop su quattro.

Il mese di settembre 2016, tuttavia, segna, per la prima volta, un'inversione di tendenza: dal 22.99 per cento di agosto siamo passati al 22.53 per cento. La perdita è minima, virtualmente insignificante, ma l'evento in sé è abbastanza curioso e inaspettato. Bisognerà capire il prossimo mese se il trend sarà consolidato o se potremo definirlo un episodio isolato.


Nel frattempo Windows 7 è cresciuto, passando dal 47.25 per cento del mese scorso al 48.27 per cento. Scende ancora un pochino Windows XP, dal 9.36 al 9.11 per cento. Segue Windows 8.1 con il 7.83 per cento. In totale, Windows possiede poco meno del 90 per cento dell'intero mercato desktop (89.44%), con il resto spartito tra macOS (8.73 per cento) e Linux (1.82 per cento).



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Commenti

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Fabio

se non sai neanche capire quello che leggi non posso farci niente.

Girmi

Se questo vuol, puerilmente, significare: "Io ho ragione e tu no", allora capisco il Grande Puffo ma devo contiunare a sottolineare che la metodologia di rilevamento fatta da NetMarketShare non è utile alla valutuazione delle quote di mercato degli OS come si vuol far intendere da questo ed altri articoli simili.

Ciao

Solaris

Se dobbiamo metterla sul chi ce l'ha più lungo, ti posso dire che sono ingegnere e lavoro in ambito statistico, quindi non rompere le p4lle.

Girmi

Lo scorso settembre W10 era appena uscito ed era gratuito, Oggi lo scenario è molto diverso.

Sul resto, concordo.

Alex

Anche l'anno scorso a settembre hanno riaperto scuole, fabbriche, uffici, ma W10 ha guadagnato 1.42% (più che a ottobre).
Ora W10 subisce l'effetto della fine della promozione e di chi lo ha messo solo per garantirsi la licenza, ma per poi ritornare a 7.

Boronius

Perchè una azienda consolidata dovrebbe cambiare radicalmente il suo sistema operativo? A parte il fatto che di solito le aziende usano al loro interno vari tipi di SO in contemporanea (Windows, Linux, Apple, tra poco anche ChormeOS sembra... )

Del Fante Guido

Windows 10 non é solocodesto, codeste sono feauture legate ad hardware che ovviamente quando hai comprato quei pc non c'erano. Come appunto la telecamere per Windows hello

NaXter24R

Premiere è lento come la morte, infatti preferisco Vegas in 9 casi su 10, però stavolta devo usare anche AE, quindi mi tocca usar premiere.
Devo ancora provare come si deve Final Cut, ma devo ancora sistemare un paio di cosette dato che OSX è in un altro disco che uso raramente.
Purtroppo la CC2015 è devastante, problemi su problemi. Premiere poi è inutilmente pesante, i tempi di rendering li ho notati anche io purtroppo

Oliver Cervera

AHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHA
Qualche anno fa c'era XP.

Oliver Cervera

ahahahahahahahhaha

Adriano

In un'università in un laboratorio abbiamo una ventina di vecchi imac, in Dual boot con XP... Così per dire

EdoardoF95

https://uploads.disquscdn.com/... ehehehe

Matteo Ronchi

e da me

Breus

Anni fa ho cominciato a fare montaggi video e mi sono informato sui vari software disponibili; prima di cimentarmi nell'apprendimento ho eseguito alcuni test; in uno di tali test ho preso un video ed ho eseguito una piccola modifica in Premiere ed ho avviato il rendering per il salvataggio. Nel mentre Premiere lavorava con TUTTE le risorse del pc a sua disposizione ho avviato Edius, ho eseguito la medesima modifica e senza bisogno di rendering ho salvato il video. Edius ha eseguito il lavoro in circa 5 minuti (con Premiere che lavorava); 90 minuti dopo ha finito anche Premiere. Il video risultanti erano entrambi molto buoni ma da allora Premiere non ha più avuto motivo di esistere sul mio pc, uso Edius ed ogni volta i montaggi sono un piacere (ho dimenticato cosa vuol dire la parola rendering, tanto Edius esegue tutto in fluidamente in tempo reale anche in caso di montaggi molto elaborati).

snke

Windows 10 è la versione con più bloatware che io abbia mai visto

Emanuele

Non voglio polemizzare ma il 99% degli smartphone accedono a internet! Oppure NetMarketShare misura la quantità di dati usati?

Qubit

Bah, ho la sensazione che tra un po windows 10 fará la fine del mobile senza applicazioni

Mattia Cognolato

Io irradierei Windows 10 con dei raggi gamma!!

Mattia Cognolato

Bastemaa caan

Girmi

Quello che faccio io conta poco e non ho certo detto che un'azienda deve farsi un proprio OS.
Ho solo raffigurato una serie di costi che un'azienda deve affrontare quando cambia OS, per i quali questo cambiamento viene procrastino e pianificato con molto cura.

Se invece che dare dell'informatico alternativo a chi non conosci neanche di stricio, hai qualche motivazione più solida sulla quale discutere, ti leggo volentieri.

Ciao

Boronius

Quale delle millemila distribuzioni, di grazia??

Boronius

Sai che panico... ma non dovevano addirittura terminarne la produzione e far schiantare il marchio?

Boronius

Sinceramente ho capito poco del tuo discorso. Tu che fai? Acquisti un PC nuovo e lo formatti per togliere Windows? Una azienda deve avere un suo Sistema Operativo privato? Ma siamo folli? Sul mercato puoi prendere Windows 10 oppure nel caso un Apple Mac (se uno detesta Microsoft e desidera un qualcosa di unixoide) addirittura adesso uno può prendere un Chromebook se desidera. Possibile che ci siano sempre questi informatici alternativi che vogliono sempre quello che non esiste e quello che non si può avere?? Boh...

Boronius

Mah, MSDOS 6.22 è troppo avanguardistico per me

Pure new wool

Nahh andranno col solo dos...

Orecchino

Nelle scuole, programmi permettendo, dovrebbero mettere linux secondo me.

Girmi

A onor del vero, lavorando in pubblicità da oltre 30 anni, posso affermare con assoluta tranquillità che con le ricerche e le analisi di mercato ho una discreta dimestichezza, cosa che se mi permetti non traspare dai tuoi scritti.

Ma non sono qui per far cambiare idea a nessuno ed ho già ampiamente espresso quali siano i termini della questione, dal mio punto di vista.
A ognuno le proprie conclusioni.

Ciao.

Danylo

boot in 1 secondo assicurato

Solaris

Il problema è che i venditori buttano dentro anche i dati dei preassemblati. ancora in magazzino. Sto trucco Microsoft lo fa spesso. Il traffico web invece ti da un idea del reale utilizzo.
Prendendo il tuo esempio, è come contare i modelli delle auto al casello. Certo che se uno ha lo scassone che tiene sempre il garage, quello fa meno testo, così come magari un server fa meno traffico web di un PC, ma ogni statistica ha le sue distorsioni, che sono adeguatamente messe in conto quando escono sti dati.
Funziona così. Non è che puoi permetterti di aver da ridire su un'analisi statistica secondo le tue sensazioni, quando, il metodo di analisi è descritto in dettaglio, da risultati analoghi ad altri metodi, non hai gli strumenti tecnici per comprenderla.

Andrej Peribar
Veramente hai esordito in tutt'altro modo

Veramente no, il messaggio è ancora li. :)

Comunque l'importante è che ci siamo capiti

Danny #Mainagioia

Apple vende eh?
Se lasciano l'Air e magari lo mettono a prezzo "basso" (a partire da 800€) così da trovarlo a 700€ in offerta... ne venderebbero a tonnellate.

Girmi

Certo, lo scrivono chiaramente già dal loro stesso logo che tipo di dati trattano.

Il problema è quando, come fanno qui ma in molti altri siti, ci sono redazioni che prendono i dati sul traffico web per dargli al valenza di dati di vendita o di adozione.

Un po' come giudicare le quote del mercato automobilistico sulla base dei Km percorsi dalle auto e non dalle unità vendute.

Solaris

Veramente hai esordito in tutt'altro modo, ma vedo che pian piano il discorso assume sempre più senso. Ora sono certamente d'accordo di più, ma non per l'ultima frase. Il punto è che il mobile ha ampliato l'uso del computer portandolo in terreni completamente nuovi. Il PC desktop (ok non chiamiamolo personal) invece è rimasto relegato all'ambito casalingo o da ufficio. Li sono mancate vere innovazioni e nuove modalità d'uso, ma non è che sia sparito o il suo uso sia sceso tanto da renderlo uno strumento secondario. Lo si usa tanto quanto prima, per gli stessi ambiti di prima, con in più tablet e smartphone in affiancamento. Se mai, il tentativo di microsoft di estenderne le modalità d'uso verso il mobile è stato un tentativo penoso e fallimentare, proprio per la grande diversità nel modo d'uso.

Fioravante Bisogno

da me c'è windows 10

Solaris

Il surface... bell'esempio quel costoso giocattolo. Un pc deskto non è un oggetto buono solo per "browser e gestione file", cosa che per altro sui tablet è penosa. Se quello è l'unico modo che avete per usare un PC desktop, penso di si, per voi meglio ben altro, tipo appunto un giocattolo. Così ci parlate quanto volete.

Solaris

Lo scrivono nero su bianco che si tratta di accessi da web browser. Ogni statistica ha le sue ipotesi e su queste calcola. Ma Netmarketshare è solo uno dei vari siti che si calcano di analisi
statistica. E tutti, più o meno danno stime simili, segno che forse il
fenomeno esiste, non credi?

Andrej Peribar

Ma mi sembra di essere stato abbastanza chiaro.

Il problema è proprio la scomposizione in "settori" che ha avuto il PC, che invece prima rappresentava "l'anello che dominava tutti"

Questo crea più problematiche a MS.

Prima c'era il PC, e tu "combattevo" con "Apple" o "linux" ma avevi una posizione di rilievo.

Oggi devi districarti su più fronti, contro più competitor in settori diversi, con esigenze diverse e peculiarità diverse.

Lato servizi cloud, lati consumer

Solaris

Ammettendo che sono due mercati ed ambiti distinti ha più senso, non credi? Infatti i due mercati sono rilevanti allo stesso modo, secondo il proprio ambito. Se tu mi dici "consumer", certo che il mobile va per la maggiore, specialmente adesso che è nuovo.
Ma se un azienda dovesse fare un applicazione, prima di tutto deve vedere cosa gli serve. Se si tratta di maneggiare soldi, probabilmente quella che tu vedi come "app mobile" è solo l'ultima catena di tutta una serie di tecnologie client/server. E dove c'è il client c'è anche l'applicazione gestionale da ufficio col suo bel client old style. Pensi che sui pc e server che ti forniscono il servizio girino altre "app"? Ad ognuno il suo ruolo, anche nella tecnologia.

Girmi

Forse non mi sono spiegato bene.

Io non sto affatto confrontando il mondo smartphone con quello PC, ma sto evidenziando quanto sia opinabile non tanto la metodologia che NetMarketShare adotta, ma l'interpretazione che viene fatta dei suoi risultati.

Sono quelle che io chiamo le "statistiche da pizzata fra amici".

Come quando vai fuori ad una cena di gruppo e a tavola tutti hanno un Lumia in mano.

Qualcuno potrà anche pensare che i Lumia detengano il 90% del mercato, ma potrebbe anche essere una cena fra licenziandi Microsoft, intenti a pianificare uno sciopero.

Ciao

StriderWhite

La tauromachia...

Fabio

se prendi un surface pro vedi come ti ritornano utili tutte "ste robe", certo su di un pc da ufficio non servono a nulla, ed infatti li elencavo tra i motivi per i quali molti non aggiornano a win10, leggi prima di commentare.

Andrej Peribar

Cavilli?! Ma che avete i paraocchi?!

Menomale che ho iniziato il post con "magari".

Io reputo i cellofoni strumenti secondari, non lascerei mai la mia posizione fissa.

Ma la mia personale opinione è irrilevante.

Il mercato la pensa diversamente.

Ma secondo te, qual'è oggi nel consumer la piattaforma di riferimento?

Il PC, il Mac o il mobile?

Se una azienda deve fare un applicazione (banche, amazon, streaming, chat etc etc) di che si preoccuperà prima degli exe, delle UApp o di iOs/Android?

Poi pensala come preferisci.

Non cambierà il mercato.

Luca Lindholm

L'ipocrisia...

NaXter24R

Che gli imposti un limite alla ram e lui va oltre, che alcuni filmati decide che gli piacciono e altri no (stessa videocamera, stesse impostazioni), che sempre causa ram, prima ha fatto crashare tutto. Ogni 10/20 minuti mi tocca chiuderlo e riaprirlo e guai ad avere altri programmi aperti sotto, 16gb di ram se li prende lui a prescindere.
Ma bene o male tutta la CC è un problema continuo, a parte Photoshop che per ora non da problemi, Illustrator perde colpi, InDesign non ne parliamo

FalcoPellegrini

Che problemi ti dà Premiere?

Luigi Andreoli

e dell'azienda in cui lavoro.

Solaris

E' inutile che cerchi cavilli per convincerti di aver ragione.
Quella definizione è stata scritta 40 anni fa quando neanche si immaginava che un telefono ti potesse ospitare un computer.
Personale a quei tempi era opposto ad aziendale, visto che i pc più potenti erano mainframe e minicomputer che di mini avevano solo il nome, essendo grossi come un armadio.

Il computer fuso col telefono ha fatto nascere tutto un altro ambito di dispositivi diversi, che oggi chiamiamo "mobili".
Quindi no, non attacca. Hai paragonato effettivamente mele e pere.

Arcturus

Alcuni software e videogiochi non recentissimi non compatibili con Windows 10 avranno spinto a reinstallare il precedente os.

vincy

Sinceramente non mi aspettavo questi numeri.
Mi aspettavo di peggio.
Ora viene il difficile.
Ci vorrà una mano anche delle OEM

Andrej Peribar

Magari, magari, magari, magari... fosse come dici tu.

Il problema è proprio che non lo è.

Certo, partiamo dal presupposto che il PC negli hanni ha assunto una connotazione (sia HW che SW) ben precisa.

Ma se ci atteniamo ad una definizione più "generica" o originale ossia cito wiki : "Un personal computer (espressione inglese che significa letteralmente "calcolatore personale"), solitamente abbreviato in PC, è un qualsiasi computer di uso generico le cui dimensioni, prestazioni e prezzo di acquisto lo rendono adatto alle esigenze del singolo individuo nell'uso quotidiano"

Gli smartphone sono esattamente i device di personal computing odierno.

Paradossalmente il "PC classico" (general purpose, con SO desktop etc) si sta pesantemente reincarnando in macchine "settoriali" come le workstation (office, cad, photoshop, audio/video etc) o "Gamingstation".

Questo è il prù grosso problema che MS sta affrontando nel consumer.

Adesso la sua indiscusso supremazia sui "PC tutto fare" è incrinata perchè l'uso del PC è stato scisso ed è attaccato su più fronti da diverse fazioni.

Nel campo lavorativo c'è un "nemico", in quello ludico un altro, in quello giornaliero un altro.

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