25 Ottobre 2016
Aggiornamento 10/08
Ecco il changelog che, come previsto, non porta sostanziali novità; anzi, si tratta fondamentalmente di un estratto di quello della nuova build per Insider 14393.67:
- Migliorata l'affidabilità di Internet Explorer 11
- Risolto un problema nel mantenimento delle impostazioni della penna dopo l'aggiornamento a Windows 10 versione 1607 (Anniversary Update)
- Risolto un problema che può bloccare uno smartphone Windows 10 Mobile se si accende e spegne rapidamente il Bluetooth
- Aggiornamenti di sicurezza a Kernel Mode Driver, Microsoft Graphics Component, Microsoft Edge, Internet Explorer 11 e Windows Authentication Methods
Post originale del 9/08
Oggi è Patch Tuesday, e Microsoft rilascia il primo aggiornamento cumulativo ufficiale di Windows 10 Anniversary Update. Contrassegnato dal codice KB3176495, porta la build del sistema operativo al numero 14393.51.
Per il momento non sono stati divulgati i dettagli di cosa contenga l'aggiornamento, ma il changelog dovrebbe essere disponibile entro qualche ora presso il sito ufficiale. L'aggiornamento non sembra particolarmente corposo, il download è piuttosto rapido. Si dovrebbe comunque trattare di miglioramenti di stabilità e performance, bug fix e così via.
Per forzare l'aggiornamento, ricordiamo che è possibile passare da Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza > Windows Update > pulsante Verifica disponibilità aggiornamenti.
Ecco il nostro articolo con tutte le novità di Windows 10 Anniversary Update e il nostro video test.
Commenti
scusa ma se puoi scegliere quando far scaricare l'aggiornamento dai massima libertà all'utente. tu stai parlando di migliorare gli automatismi di agg automatico che qui dentro sembrano il male in terra e nessuno vuole, stiamo parlando di due cose diverse ;)
Fortunatamente io non ho avuto questo bug (nelle mie tre macchine), per contro sto combattendo con il bug delle partizioni illeggibili con l'ultimo aggiornamento, nel mio caso due HDD, uno da 1 TB ed uno da 2 TB. Tutti questi problemi (anche con dispositivi recenti e di un certo costo, nativi Windows 10), mi stanno facendo perdere la fiducia che riponevo in Microsoft sul fronte desktop. Il prossimo acquisto costoso valuterò con attenzione altre soluzioni.
Questi driver conexant credo siano problemi a chiunque. Io ho un notebook Asus (serie pro 2015) che mi ha obbligato a disinstallare i driver specifici ed usare quelli generici di Windows (ho dovuto usare anche un tool per bloccare l'aggiornamento di questi su Windows update, altrimenti mi installava nuovamente quelli, fregandosene altamente), visti i diversi bug. Non parliamo poi del nuovo bug PESANTISSIMO introdotto con la gestione delle partizioni: nel mio caso Windows 10 AU non mi riconosce due HDD, uno da 1 TB e l'altro da 2 TB. Si tratta proprio di un bug del sistema operativo, difatti questi HDD su qualunque sistema operativo diverso da Windows 10 AU (testati da me Ubuntu 16.04, OS X 10.11, Windows 7, 8, 10 e 10 November Update) funzionano perfettamente (anche all'interno della stessa macchina). Provando ad usare tool di ripristino errori (come Easeus Partition Manager) non si risolve niente, perché segnala le partizioni imcriminate come perfettamente funzionanti (infatti è così), nemmeno l'installazione pulita di Windows 10 AU risolve il problema.
Finché si tratta di problemi (anche gravi e fastidiosi) nel laptop pagato intorno a 500€, chiudo un occhio, ma non comprerei mai un prodotto da 1000+€ col rischio di ritrovarmi in queste situazioni.
La cosa più intelligente sarebbe scaricare gli aggiornamenti solo quando internet "non è in uso", se sto guardando un film in streaming o gioco online (indipendentemente dall'orario di attività) il sistema sa che ci sono diversi pacchetti in entrata e uscita, dunque dovrebbe posticipare gli aggiornamenti o al più impostare una priorità bassa, tutto in maniera trasparente per l'utente: nel momento in cui viene verificata la presenza di un aggiornamento, questo deve essere avviato solo se c'è sufficiente banda residua; una volta avviato il download dell'aggiornamento, se l'utente sta usufruendo di altri servizi online, dare la priorità massima a questi ultimi e solo una porzione di banda agli aggiornamenti.
Come puoi vedere ci sono tante soluzioni "meglio di così..." trasparenti all'utente.
Niente ubuntu o altro, solo windows...ho già provato questa soluzione e anche un'altra ma non risolve! Oggi per esempio l'ho acceso alle 10:40 circa e mi segnava le 3:40! Se tolgo la sincronizzazione e la rimetto ritorna a posto, se spengo e riaccendo c'è l'orario corretto, se spengo e lo riaccendo il giorno dopo l'orario è sballato di tot ore...cercando in rete non sono l'unico ad avere il problema e per ora tutte le soluzioni proposte non hanno avuto buon esito per me
Per caso hai un dual boot con una distribuzione Linux, per esempio Ubuntu? Se hai il dualboot con ubuntu va modificato il file in ect/default/rcS inserendo una riga con UTC=no
Questo perchè altrimenti ubuntu salva sempre il tempo UTC nel bios del PC.
Controlla anche che l'orario del bios sia corretto (in caso contrario modificalo manualmente).
Altra prova che puoi fare: su Windows 10 vai su pannello di controllo>data ed ora>ora internet>cambia impostazione>sincronizza con un servere (abilita)> cambia server>aggiorna. Nel campo server al posto di "time. windows. com" scrivi "ntp. inrim. it" (senza spazi).
Questo bug gravissimo non mi fa riconoscere più due HDD, uno da 1 TB ed un altro da 2TB. Nel primo sono riuscito a ""risolvere"", accedendo ad esso da Windows 7, copiando 1 TB di dati su altre partizioni/HDD (per arrivare a 1 TB totali), formattare l'HDD su Windows 10 AU, ricopiare i dati dalle varie partizioni/HDD nell'HDD appena formattato. Una procedura durata giorni, visto che il PC con Windows 7 ha le porte USB 2.0 (immaginate copiare due volte 1 TB di dati alla velocità USB 2.0). Per quello da 2 TB, ci vorrebbe il doppio del tempo e soprattutto il doppio dello spazio (non ho lo spazio per tenere temporaneamente 2 TB di dati), quindi posso accedere ad esso solo nel pc dotato di Windows 7.
Riferito al commento precedente, paragonavo il salto 7 - 8 a quello XP - Vista. Mica penso che XP e Vista siano simili...
... il che dimostra che Win 8 e Win 10 NON sono la stessa cosa, non credi? ;)
La gente che perde i dati è decisamente un po' indietro, soprattutto da quando esiste il cloud non ci vuole molto a fare un upload, una commit oppure utilizzare un semplice hard disk dedicato ai dati.
Poi ti do ragione sul resto, ovviamente.
La gente che perde i dati è decisamente un po' indietro, soprattutto da quando esiste il cloud non ci vuole molto a fare un upload, una commit oppure utilizzare un semplice hard disk dedicato ai dati.
gentilmente,non paragonare il sacro XP con Vista,che mi si rivoltano Archimede e Pitagora nella tomba
le app sul desktop non hanno senso di esistere,è inutile che tutti dicano quanto sono fantastiche,si fa tutto tramite browser...io uso solo il meteo,il resto l'ho eliminato appena aggiornato,insieme ai programmi predefiniti OEM
Infatti, non mi fa impazzire, ma si fa di necessità virtù. Ho tolto tutto quello che tracciava cose, ho disabilitato gli aggiornamenti automatici, ho tolto tutti i programmi che partivano in background di default e ora va bene, sul fisso, benino sul portatile, ma li sono i driver e la colpa è dei produttori che non aggiornano
Bene, abbiamo appurato che Win10 non fa per te :)
Mi da fastidio che vengano tracciate le cose che scrivo. Si, sono per migliorare Cortana, ma non mi piace comunque. Così come mi da fastidio che dal mio PC vengano inviate continuamente informazioni. E ancora, mi da fastidio che all'avvio ci siano mille app in background che comunque usano risorse visto che non le uso mai. Ripeto, non sto consigliando di non aggiornare, dico solo che alcune cose potevano risparmiarsele. Ah si, ad oggi, 8.1 ha comunque meno problemi, vuoi per i driver vuoi perché in giro da più tempo, ma per il tempo che ho passato col 10,questo è il feeling che mi ha dato.
interessante questo articolo peccato che non l'ho letto AhAHHAHaHaHAHAHAHAHAHaHAH!!!!!!!
Quindi vedi come una violazione della privacy il fatto che digitando un URL nella barra degli indirizzi il fatto che browser chieda al DNS l'IP del sito che ti interessa? sotto il profilo logico le due cose sono molto simili, sono entrambi software che dialogano con altri software per servire il proprio utente.
Per funzionare Cortana richiede una gran quantità di informazioni, informazioni che non vengono comunicate a nessuno (a meno che non si intenda Cortana stessa come persona).
Ovviamente l'alternativa esiste: non usare Win 10 ma restare a Win 8, ossia all'età della pietra... tanto come dici tu sono la stessa cosa, no?
Io la vedo comunque come violazione della privacy visto che in fase di installazione non ti dà la possibilità di eliminare tutto e soprattutto anche quando chiede che dati inviare non c'è modo di disattivarli ma solo di impostare un "di base". Che sia per Cortana o meno non mi interessa, sono risorse, sia di sistema che di rete, utilizzate per qualcosa che io non voglio. Non è illegale, ma è sgradevole e poco chiaro per i non addetti come l'account Microsoft, assolutamente non necessario ma comunque consigliato.
Spyware significa carpire dati sensibili per poi impiegarli a fini non dichiarati.
Non esiste alcuno spyware in Windows 10, i dati che vengono inviato sono da un lato telemetria anonima e dall'altro le informazioni necessarie al funzionamento di Cortana.
No? e tutti i dati che mandi a MS cosa sono? Traccia TUTTO. Non lo dico con cattiveria, è un OS che mi piace, semplicemente per molte cose preferivo 8.1Le mie critiche si limitano a spyware e aggiornamenti
https://mobile.hdblog.it/2016/0...
Spyware??? Win 10 non ha nessuno spyware.
Ok, pensala come credi, Win 8 e Win 10 sono la stessa cosa perché in questi tre anni i team di sviluppo di Microsoft facevano solo finta di lavorare ma in realtà erano tutti a cavalcare le onde oceaniche con le loro tavole da surf.
Ha molto più Spyware dentro ed hanno aggiornato qualche cosetta. Ma bene o male è quello per buona parte del codice. Tra 7 e 8.1 si sente la differenza in termini prestazionali, tra 8.1 e 10 non cambia così tanto
Ovvio che è diverso da Seven ed ovvio che deriva da 8, ma NON è la stessa cosa di 8.
Deriva da 8.1, non è la stessa cosa in senso assoluto nel senso che hanno aggiunto e modificato cose. Ma di base, il ramo è quello, che è completamente diverso da 7
Beh, semmai controlla tu.
Se mi dici che Win 10 deriva da Win 8 nessun problema, ma NON sono affatto la stessa cosa.
Allora aspetta la notifica dell'aggiornamento...
Controlla allora. Il 10 è come 8.1 e ripeto, 8.1, non 8, e son profondamente diversi rispetto al 7. E non sto parlando delle tile
ero ironico...
??
aggiornate c'è un'immagine interessante (f5)
quale quella del fallimento AhAhAhAhAH!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ma non è assolutamente vero.
Cosa significa che la base è la stessa? anche le fondamenta di un grattacielo sono la sua base, ma non è che per questo si possa dire che fondamenta e grattacielo sono la stessa cosa.
si Windows phone 8.1 e Windows mobile 10 sono talmente diversi che fanno piet@ e misericordi@
Sempre hp...
Lavoro svolto già su 8.1 che è stato il banco di prova. Ripeto, il 10 altro non è che un aggiornamento. Hanno aggiunto cose, ma la base è 8.1
Sei fuori? Workstation HP piena di giochetti e salvataggi, non posso rischiare
Hai visto che Windows è sempre il migliore (nonostante i molti cervelli fumanti di Redmond)?
Spectre x360.
io ho una 7 mega di xerda! in un ora avanza del 3% uno schifo!
OK, mi sembra giusto... è da molto che spingo utenti ad installarlo perché servono tester per il debugging.
le utenze 7.8 comprendono il tuo post.
Perché questo bugfix l'hanno incluso anche nella .67 per mobile :P
Stessa impressione con un Lenovo thinkpad tablet 10, anche in stand-by
No, in realta' proprio perche' sono gia' utente linux non ne sento l'esigenza :)
Il bug dell'orario indietro di 2 ore (a me lo fa di 4 ore) all'accensione l'hanno risolto?
Per forzare l'aggiornamento Da qui: https:// support .microsoft .com/en-us/help/ 12387/ windows-10-update-history togliete gli spazi!
Anche io ancora non ho visto traccia dell'AU nè sul desktop in ufficio, nè sul laptop a casa.
Usa il programma ufficiale per forzare l'aggiornamento