23 Gennaio 2017
In occasione delle varie ondate di licenziamenti degli ultimi anni, che hanno colpito in particolare il personale finlandese acquisito con Nokia, Microsoft aveva annunciato che avrebbe attuato diversi piani per aiutare i suoi ex dipendenti ad affrontare la situazione. Uno di questi è Polku, ed è in azione dalla prima, grande ondata di licenziamenti di metà 2015 - quella dei famosi "18.000" - ma se ne vengono a sapere i dettagli solo in questi momenti, grazie a ZDNet.
Si tratta di un piano che garantisce finanziamenti alle startup fondate dai dipendenti licenziati. Il programma si chiama Kipinä, "scintilla" in lingua finlandese, e offre fino a 60.000 euro per persona o 240.000 euro per società, più corsi, apparecchiature e spazi lavorativi. I finanziamenti vengono valutati caso per caso.
Finora il programma ha portato alla creazione di circa 100 startup, per un totale di 250 posti di lavoro; quest'ultimo dato dovrebbe raddoppiare nel corso dei prossimi 12 mesi. Non è molto se rapportato al totale dei licenziamenti occorsi nel Paese nordeuropeo - la cifra totale dovrebbe attestarsi sui 4700 posti di lavoro persi - ma come abbiamo detto non è l'unico piano in azione.
Commenti
UAU
finanziando le startup crei sia posto di lavoro che innovazione ... hai detto niente.
Gli altri danno lavoro ai bambini in Cina, però sono belli e buoni a prescindere :)
Intanto ha finanziato chi è stato licenziato....trovane altri...
perche' sarebbe facile come sparare sulla croce rossa... 20.000 persone licenziate e ora si vantano di creare 250 posti di lavoro... a te ogni considerazione.
pochi commenti perché i troll e gli hater non sanno che dire?
WOW
OT : WAU in download... alle 19.00 si è avviato !!