05 Agosto 2015
Microsoft continua a portare avanti lo sviluppo di Sway, un utile strumento per creare presentazioni multimediali interattive che potrebbe, in futuro, prendere il posto o affiancare in maniera ancora più marcata PowerPoint.
La casa di Redmond fa oggi un doppio annuncio relativo a Sway: da un lato l'arrivo dell'app di Sway per iPad, dall'altro la conferma del futuro arrivo dell'app nativa per piattaforma Windows 10, previsto per l'estate.
L'app per Windows 10 metterà a disposizione degli utenti un'esperienza ottimizzata per l'input tramite touch e permetterà di sincronizzare i contenuti creati con Sway tra tutti i dispositivi utilizzati e via web. Tale versione sarà inizialmente disponibile per PC e tablet equipaggiati con l'ultima release del sistema operativo Windows. Nel frattempo, è sempre possibile continuare ad utilizzare Sway tramite la web app.
La versione per iPad è stata rilasciata sotto forma di aggiornamento della preesistente versione per iPhone, che diventa a tutti gli effetti un'app ottimizzata sia per il tablet, sia per smartphone iOS.
La release 1.4 non si limita ad estendere il supporto ad iPad ma introduce una discreta serie di novità. Microsoft fa riferimento, nello specifico, ad un miglioramento degli strumenti che permettono di aggiungere immagini, video e testo agli Sway (le presentazioni multimediali create con l'app). Inoltre, è stato migliorato il processo di creazione dell'anteprima (passaggio dalla modalità Edit alla modalità Preview).
Sway per iPad è ottimizzata per l'ampio display del tablet e permette di creare, visualizzare e condividere le presentazioni sia in modalità landscape, sia in modalità portrait. Non manca l'integrazione della nuova funzione 'Remix' che consente di provare rapidamente differenti layout per gli elementi inseriti nella presentazione.
Il changelog della nuova release si chiude con due altre novità. In primo luogo con il supporto alle credenziali di accesso Office 365 aziendali o dell'istituto di istruzione e, da ultimo, un ampliamento dei linguaggi supportati, che comprendono ora anche l'italiano, oltre al tedesco, francese, giapponese, portoghese e spagnolo (la lingua inglese era supportata in precedenza), e dei mercati in cui l'app è disponibile (43 nuove nazionii).
Commenti
Strumento di una fruibilità impressionante. Complimenti a MS.