26 Giugno 2015
Microsoft continua a potenziare OneDrive annunciando le nuove API che miglioreranno l'integrazione del servizio di cloud storage nelle principali piattaforme.
La casa di Redmond continua infatti a portare avanti la politica "multipiattaforma" grazie alla quale prodotti e servizi vengono messi a disposizione degli utenti a prescindere dall'OS utilizzato. Le nuove API di OneDrive supportano tutte le principali sistemi operativi, comprendenti anche Android, iOS e Windows .
Nello specifico, Microsoft promette un miglioramento della velocità e delle funzionalità di OneDrive. Tra le nuove funzioni messe a disposizione con le nuove API, l'azienda mette in evidenza:
- Recupero delle modifiche ai file e alle cartelle per tenere sincronizzati un vasto gruppo di file con chiamate minime
- Upload riattivabile di file sino a 10 GB tramite uploading file-fragment, per lavorare con contenuti come i video in HD
- Immagini delle miniature dei file personalizzabili per offrire un'esperienza maggiormente integrata tra l'app e OneDrive
Microsoft sta già utilizzando internamente le nuove risorse in tutte le sue applicazioni ed ha già iniziato a collaborare con alcuni sviluppatori, come PicMonkey, PandaDoc e IFTTT per l'integrazione.
Gli sviluppatori interessati possono trovare utili informazioni e risorse sulle novità descritte, collegandosi a questo indirizzo.
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Chissene delle api di Microsoft